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domenica 29 luglio 2007

Ciao Chivu

L'A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver sottoscritto il contratto per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Cristian Eugen Chivu, a favore dell'FC Internazionale Milano S.p.A., con effetti a decorrere dalla data odierna. Per la cessione di tale diritto, l'A.S. Roma riceverà dall'FC Internazionale un corrispettivo di € 16 milioni, oltre IVA, da incassarsi in tre annualità, tramite LNP, di cui € 6 milioni, oltre IVA, nella stagione sportiva 2007/2008, € 5 milioni, oltre IVA, nella stagione sportiva 2008/2009, ed € 5 milioni, oltre IVA, nella stagione sportiva 2009/2010. L'A.S. Roma rende altresì noto di aver sottoscritto il contratto con l'FC Internazionale Milano per l'acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marco Andreolli, a fronte del riconoscimento di un corrispettivo di € 6 milioni, oltre IVA, da pagarsi in tre annualità di pari ammontare, tramite LNP, a decorrere dalla stagione sportiva 2007/2008. Contemporaneamente, l'A.S. Roma e l'FC Internazionale hanno stipulato un accordo di partecipazione ex art. 102 bis NOIF, in forza del quale l'A.S. Roma ha ceduto il 50% agli effetti patrimoniali relativi al diritto alle prestazioni sportive del calciatore Andreolli, per la somma di € 3 milioni, da incassarsi in tre annualità di pari ammontare tramite LNP, a decorrere dalla stagione sportiva 2007/2008. Con il Calciatore è stato sottoscritto un contratto economico per le prestazioni sportive di durata quadriennale, che prevede il riconoscimento di un compenso lordo di € 0,64 milioni per la stagione sportiva 2007/2008, € 0,72 milioni per la stagione sportiva 2008/2009, € 0,8 milioni per la stagione sportiva 2009/2010 ed € 0,9 milioni per la stagione sportiva 2010/2011, oltre a premi individuali al raggiungimento di predeterminati obiettivi sportivi. Nell'ambito della intese raggiunte, l'A.S. Roma e l'FC Internazionale disputeranno una gara amichevole tra le proprie prime squadre che verrà organizzata nel corso delle prossime tre stagioni sportive.

mercoledì 18 luglio 2007

Un attimo per riflettere

Mamma,sono uscito con gli amici. Sono andato ad una festa e mi sono ricordato quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare, cosi ho bevuto una Sprite. Mi son sentito orgoglioso di me stesso, anche per aver ascoltato il modo in cui, dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al contrario di quello che mi dicono alcuni amici. Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio è stato giusto. Quando la festa e finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo. Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobrio. Non potevo immaginare, mamma, ciò che mi aspettava... Qualcosa di inaspettato! Ora sono qui sdraiato sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: "Il ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco". Mamma, la sua voce sembra così lontana... Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando,con tutte le mie forze, di non piangere. Posso sentire i medici che dicono: "Questa ragazzo non ce la farà". Sono certo che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo immaginava neanche, mentre andava a tutta velocità. Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire... Perchè le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite? Il dolore è così intenso che sembra mi stiano pugnalando con un centinaio di coltelli contemporaneamente. Dì a mia sorella di non spaventarsi, mamma, dì a papà di essere forte. Qualcuno doveva dire a quelragazzo che non si deve bere e guidare... Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei vivo... La mia respirazione si fa sempre piu debole e incomincio ad avere veramente paura... Questi sono i miei ultimi momenti, mi sento così disperato...Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiato, qui, morente. Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo... Ti voglio bene e.... addio. --Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente all'incidente. Il ragazzo, mentre moriva, sussurrava queste parole ed il giornalista scriveva...scioccato. Questo giornalista ha iniziato una campagna contro la guida in stato di ebbrezza.--

domenica 15 luglio 2007

Tutti al mare

Domenica 15/07/07, dopo esserci incontrati alla banda di Colonna, nonostante i soliti ritardatari, e delle pause non previste (tappe ai cessi), siamo riusciti ad arrivare a torvajanica. La giornata è passata in fretta viste le numerose attività svolte: bagno appena arrivati, pennichella, due passaggi, pennichella, partitina a pallavvolo, pennichella, pranzo, pennichella e cosi via. Ci siamo divertiti un casino, penso che dovremmo organizzare più spesso cose del genere.

martedì 3 luglio 2007

Chivu dice ok al Real


Nell'edizione on line del quotidiano sportivo spagnolo 'Marca', si legge che il Real Madrid avrebbe raggiunto l'accordo con Christian Chivu per il suo trasferimento in Spagna. Merito del direttore sportivo delle 'merengues', Pedrag Mijatovic, che, sbarcato a Roma nel tardo pomeriggio per discutere della trattativa, ha raggiunto l'intesa con il giocatore. Un grande colpo quello del club madridista che, inseritosi per ultimo nell'operazione, supera le concorrenze di Inter e Barcellona uscendo 'vincitore'. Domani Mijatovi e il suo 'team' si incontreranno con i dirigenti giallorossi per trovare un accordo sulla cessione. Secondo 'Marca' l'offerta è di gran lunga superiore a quella delle due rivali. Il Real Madrid sarebbe infatti disposto a mettere sul piatto della bilancia 18 milioni di euro.

lunedì 2 luglio 2007

Ennesima stangata

Dopo tante volate vinte, Alessandro Petacchi ha affrontato oggi la prova più dura: dalle 10, il velocista spezzino che ha trionfato cinque volte nell'ultimo Giro d'Italia, è stato per due ore davanti ai giudici della procura anti-doping del Coni. Ha dovuto rispondere della positività al salbutamolo, sostanza proibita ma per la quale ha un'esenzione dovuta ad attacchi di asma. Dai suoi esami, però, risulterebbe una concentrazione troppo alta per un utilizzo solo terapeutico. Petacchi ha presentato un dossier medico-scientifico per dimostrare al procuratore Ettore Torri che la positività al salbutamolo non è doping. Un tentativo di accelerare i tempi nella speranza di correre al Tour. Ma la corsa francese, considerando che Torri ha già detto che si tratta di un caso delicato e su cui vuole fare piena luce, sembra allontanarsi. Per Petacchi, infatti, nel caso in cui dovesse essere accertata la violazione dell'articolo 2.1 del codice mondiale anti-doping, potrebbe profilarsi uno stop di due anni che alla sua età, 33 anni, potrebbe significare la fine della carriera. E' una nuova batosta per il ciclismo azzurro, già messo a dura prova dal caso Basso. La cosa è preoccupante e comunque questi personaggi stanno distruggendo e infangando uno sport stupendo e seguitissimo da milioni di italiani.